Nel secondo test di pre-season, il primo contro una squadra di Alps Hockey League, l’Asiago
sfoggia la sua nuova livrea da trasferta su base bianca, con un richiamo evidente alle gloriose
maglie del passato, davanti a un buon numero di sostenitori asiaghesi giunti alla Wurth Arena di
Egna per sostenere i propri beniamini.
A difesa della gabbia giallorossa viene schierato Rudy Rigoni. In attacco fa il suo esordio Ryan
Valentini, non disponibile nella prima gara. Se la prima linea schierata da Coach Parco è
composta dai quattro nuovi arrivati da oltreoceano e dal confermato Nick Porco, le altre linee
sono un mix di giocatori esperti e giovanissimi talenti italiani. L’età media del roster asiaghese,
che va dai 17 anni del giovane Alessandro Parco, ai 32 anni del veterano Michele Stevan, è di
poco superiore ai 23 anni.
Parte bene l’Asiago, imponendo il proprio gioco e il proprio ritmo. Nei primi minuti sono i
giallorossi ad impegnare il goalie avversario con alcune conclusioni interessanti. Al 6’11” Pisetta
finisce in panca puniti per un fallo di ostruzione, ma i giallorossi non sfruttano la situazione
powerplay. Al 8’44” anche Gios commette un fallo e finisce sul pancone delle penalità per stecca
alta, ma gli asiaghesi si difendono bene e superano indenni l’inferiorità numerica. Con il passare
dei minuti i Cavaliers crescono e ci provano con qualche conclusione dalla media distanza, ma
Rudy Rigoni si fa trovare pronto nel difendere la propria gabbia. La prima frazione si chiude a reti
inviolate.
In apertura di secondo tempo è il giovanissimo Alessandro Parco con una conclusione da sotto
porta che impegna il portiere Foppa, mentre, sul versante opposto, Rigoni viene impegnato prima
da Potsinok e poi da Pisetta. Qualche minuto dopo è di nuovo Parco, avventuratosi in una veloce
incursione sul fronte o?ensivo destro, a costringere Foppa ad una parata di gambale. Cresce
l’intensità su entrambi i fronti, e i goalie sono chiamati a qualche intervento in più rispetto alla
prima frazione. Al 32’ é il palo alla sinistra di Foppa che salva la gabbia dei padroni di casa sul tiro
di Chiodo. Al 34’56” arriva il capolavoro di Calisti, che attraversa tutto il fronte d’attacco
avversario da destra verso sinistra, prima di trafiggere con una conclusione precisa il portiere
Foppa, per il gol che porta in vantaggio gli stellati. Al 37’ con Potsinok in panca puniti, l’Asiago
crea ancora pericoli con lo special team, ma Foppa tiene i suoi in partita opponendosi alle
conclusioni di Valentini. Si va al secondo intervallo con gli altopianesi in vantaggio di una rete.
Il terzo tempo vede le squadre giocare più aperte, con i Cavaliers che provano a proporsi
maggiormente in avanti. Per fronteggiare un’incursione dei padroni di casa, al 45’39”, Parco
commette fallo intervenendo in maniera scomposta su un avversario. Al 47’29” Gli Unterland
Cavaliers, in superiorità numerica, trovano il pareggio con una gran conclusione di Alex Egger, che
non lascia scampo a Rigoni. Al 49’55” è Porco a finire ingenuamente in panca puniti per stecca
alta, e l’Asiago, pur andando in a?anno in inferiorità numerica, resiste all’o?ensiva dei Cavaliers.
Al 52’ Egger finisce in penalità, e l’Asiago va vicina al gol, con una gran botta di Bellini che fa
vibrare la porta avversaria, scheggiando la traversa. I minuti finali si ravvivano con Rudy Rigoni
che salva il risultato con alcuni interventi complicati, prima di venir salvato anche lui dalla traversa
su conclusione secca dalla linea blu, in situazione di inferiorità numerica, per una penalità inflitta a
Gios. Anche Pisetta commette fallo, e finisce in panca puniti. Rudy Rigoni prima salva il risultato
negando la gioia del gol a Curti, ma nulla può fare per opporsi alla conclusione di Marek Potsinok
che ribalta il risultato al 59’25”. L’Asiago tenta l’assalto nei pochi secondi rimasti a disposizione,
ma il risultato resta invariato.
Gli Unterland Cavaliers vincono in rimonta per 2:1 e si aggiudicano l’Unterland Cup. Asiago
chiude il torneo al secondo posto con tre punti; chiude la classifica l’Appiano a 0 punti.
MVP per l’Asiago, Rudy Rigoni; MVP Unterland Cavaliers Marek Potsinok.
Formazioni:
HC Unterland Cavaliers:
Foppa, Giovannelli, Guerra, Pisetta, Egger, Brancaglion, Zerbetto, Pisetta, E. Potsinok, Curti,
Galassiti, Zerbetto, Bonazzo, Santer, M. Potsinok, Tavernini, Sanoll, Brighenti Moretti, Seniut,
Pichler.
Coach: Juhani Petrinpoika MATIKAINEN
HC Asiago:
R.Rigoni, Santangelo, Porco, Chiodo, Valentini, Calisti, Bellini, Parco, F.Rigoni (19), Magnabosco,
Casetti, Gios, Miglioranzi, Mbow, Nitz, M.Forte, F.Rigoni (89), Marcazzan, Cortese, Stevan,
Ferretti, Parini,
F.Forte.
Coach: John PARCO
Reti:
Asiago: 34’56” Calisti (Stevan) 0:1;
Unterland Cavaliers: 47’29” Egger (PP1 - Galassiti, Seniut); 59’25” M. Potsinok (Zenit, E. Potsinok)
Arbitri:
Simone Soraperra, Federico Rivis Linesman: Matthias Cristeli, Federico Fecchio
Spettatori:
312
Foto © Serena Fantini