Adler Stadtwerke Kitzbühel 6:3 HC Migross Asiago

L’Asiago non raccoglie punti dalla prima trasferta austriaca. Doppietta per Chiodo.
La Migross HC Asiago affronta la prima sua trasferta all’estero con l’organico al completo. Coach Parco mantiene immutata l’impostazione delle linee, e affida la difesa della gabbia asiaghese a Rudy Rigoni.
Partono meglio gli austriaci, i quali già dopo meno di due minuti, costringono il goalie giallorosso ad un non semplice intervento. Al 4’34” Loshing, lasciato indisturbato davanti alla porta, servito da Ketonen, ha tutto il tempo per piazzare il disco alle spalle di Rudy Rigoni. Al 5’48” i vicentini superano indenni un’inferiorità numerica, con Michele Forte in panca puniti, ma subiscono il raddoppio delle aquile poco dopo. Al 8’11” un disco non intercettato dalla retroguardia giallorossa, viene colpito al volo da Matzka, che trafigge l’estremo difensore stellato tra i gambali. Al 12’42” Hanl commette fallo su Calisti, ma la Migross non sfrutta la superiorità numerica. Negli ultimi minuti della prima frazione, è Capitan Gios ad accomodarsi in penality box, ma l’Asiago si difende bene.
Inizia subito male il secondo periodo, con i padroni di casa che trovano due gol in mezzo minuto. Al 22’03” è Krainz ad allungare, finalizzando da sottoporta un assist di Hochfilzer. Al 22’03” Maxa riesce a mettere fuori causa Rigoni deviando un tiro dalla blu di Matzka. Passa poco più di un minuto, Valentini si lancia sulla fascia destra, per poi servire il disco all’accorrente Chiodo, al quale non resta che appoggiare il disco alle spalle di Mc Collum. Al 34’31” Valentini s’inventa un passaggio dalla propria area di difesa, che raggiunge Chiodo al limite del terzo di difesa avversario, consentendogli di avventurarsi in incursione solitaria verso la porta di Mc Collum, il quale non riesce ad opporsi all’attaccante italo-canadese, che mette a referto la sua doppietta. L’Asiago inizia a crederci, iniziando a creare seri pericoli davanti alla porta del Kitzbühel. Con gli stellati sbilanciati in avanti, a mezzo minuto dalla seconda sirena, i padroni di casa ristabiliscono le distanze con un contropiede finalizzato da Maxa, alla seconda marcatura della serata. Si va al riposo con le aquile in vantaggio per 5:2.
Nel terzo tempo il Kitbühel mantiene il controllo della partita, con l’Asiago che fatica a proporsi sul versante offensivo.
Rudy Rigoni è costretto ad opporsi in diverse circostante alle velenose conclusioni avversarie. Al 46’34”, gli austriaci trovano il sesto gol in power-play con Maxa, che iscrive la sua tripletta sul foglio partita. Al 49’35”, dopo una serie di conclusioni che mandano Mc Collum fuori posizione, Porco è lesto a ribadire in porta, accorciando le distanze.
Gli ultimi 
10 minuti vedono gli uomini di Coach Parco più propositivi in fase offensiva, ma il risultato rimane invariato fino alla sirena finale.
Archiviata questa secondo trasferta infruttuosa per la Migross HC Asiago, la testa va già alla partita di esordio sul ghiaccio di casa, in programma per sabato 27.09.2025 alle ore 20:00, contro la RedBull Junior. Con la pista di casa finalmente disponibile, i giallorossi potranno finalmente ritrovare un ritmo consono per gli allenamenti, con un minor dispendio di energie in trasferte quotidiane verso altre piste ghiacciate.

Adler Stadtwerke Kitzbühel :
Mc Collum, Müller, Matzka, Hochfilzer, Hanl, Podlinik, Cernik, Krainz, Crnkic, Engelhart, Pfeffer, Raspotnig, Lippitsch, Maxa, Lodhing,
Aigner, Wtzl, Ketonen, Bruckner. Coach: Daniel Naud.

Migross Hockey Club Asiago:
R. Rigoni, Santangelo, F. Forte, Gios, Valentini, Parco, Miglioranzi, Stevan, Casetti, F. Rigoni (19), Mbow, Calisti, Nitz, Chiodo, M. Forte,
Parini, Marcazzan, Ferretti, Bellini, Porco, F. Rigoni (89), Magnabosco. Coach: John Parco.

Reti:
Adler Stadtwerke Kitzbühel:
5’34” Loshing (Ketonen), 8’11” Matzka (Aigner), 21’31” Krainz (Hochfilzer), 22’03” Maxa (Matzka), 39’22” Maxa (Müller), 46’34” Maxa
(Loshing),
Migross HC Asiago:
23’22” Chiodo (Valentini), 34’31” Chiodo (Valentini), 49’35” Porco (Chiodo),
Arbitri:
Huber, Steiner, (Veselka, Steiner)

Foto Alexander Schwaninger