MIGROSS HC ASIAGO 4:1 EC BREGENZERWALD

Face-off posticipato di 15 minuti, per l’arrivo in ritardo della squadra ospite, causa traffico. Per la terza
sfida sul ghiaccio di casa, Coach Parco decide di schierare quattro blocchi offensivi e tre blocchi difensivi,
con Michele Forte a fare il settimo difensore, e Francesco Forte non in formazione.
Le due squadre mettono sul ghiaccio tanta intensità sin dalle prime battute, con i padroni di casa subito
incisivi in fase offensiva. Al 1’28”, Casetti serve Magnabosco, che riesce, nonostante la carica subita, a
confezionare un assist no-look per l’accorrente Filippo Rigoni, che fulmina il portiere ospite, portando in
vantaggio i giallorossi. Al 3’91 Parco da dietro porta, serve Valentini che conclude dalla destra, ma
Widhalm respinge. Porta stregata per Ryan Valentini, che ci prova al 5’52” dopo una discesa sulla fascia
destra, ma sfiora il palo e colpisce l’esterno della rete. Il numero 9 asiaghese ci riprova altre due volte
qualche minuto più tardi, ma Widhalm non si lascia sorprendere. Al 10’ arriva la prima conclusione
insidiosa del Bregenzerwald, con una botta secca di Usko Laaksonen, ma Rudy Rigoni fa buona guardia.
Due minuti più tardi, una respinta corta del goalie asiaghese crea qualche apprensione, ma Filippo Rigoni
(89) è lesto e liberare l’area difensiva. Al 14’32” Chiodo in contropiede, disturbato poco prima di
concludere, colpisce in gambali dell’estremo difensore austriaco. Sul finale di tempo, da un lancio dalla
difesa per Nitz, il quale serve Stevan, che per poco non trova il raddoppio giallorosso. Sul proseguo
dell’azione, il giovane Mbow viene strattonato da König davanti alla porta, e a due secondi dalla sirena,
arriva il primo power-play per l’Asiago.
La frazione centrale si apre con gli Stellati in superiorità numerica, ma non viene concretizzata. Al 22’30”
ci prova Mbow in corsa con un deviazione ravvicinata, il goalie austriaco si oppone. Sul ribaltamento di
fronte, Tell viene lasciato libero di prendere la mira davanti alla porta asiaghese, e il disco scheggia la
traversa alle spalle di Rudy Rigoni. Poco più tardi, Chiodo pasticcia nel proprio terzo di difesa, perde il
disco, e Tell crea nuovamente un pericolo alla porta della Migross. Al 26’09” il difensore Filippo Rigoni si
propone in avanti, ma viene agganciato da Summer, che viene penalizzato di due minuti. Anche questo
power-play risulta infruttuoso. L’unico pericolo arriva dalla fucilata di Calisti che colpisce l’incrocio dei pali
alla sinistra di Widhalm. Al 29’39” Urbanek carica in modo scomposto Ferretti, e gli arbitri lo sanzionano
con due minuti di penalità. Gli uomini di Coach Parco non sfruttano neppure questa superiorità numerica.
Al 33’07 Lipsbergs realizza un gol spettacolare: avanzata solitaria, controllo, dribbling e tiro preciso tra le
gambe del difensore Casetti, che non lascia scampo a Rudy Rigoni. I padroni di casa tentano di reagire
immediatamente al pareggio del Bregenzerwald con Mbow, che aggira la porta e prova a sorprendere
Widhalm. La partita si anima, con le due squadre che si a?rontano a viso aperto, con continui
capovolgimenti di fronte. Al 37’51” Metzler carica Chiodo alle spalle, mandandolo di testa contro la
balaustra, gli arbitri lo sanzionano con due minuti di penalità. Sulla ripartenza, una veloce triangolazione
Parco, Rigoni, Magnabosco, mette il numero 95 in condizione di freddare Widhalm, riportando l’Asiago in
vantaggio. Si va al secondo riposo con l’Asiago in vantaggio per 2:1.
Terza frazione che inizia con il Bregenzerwald più dinamico e un Asiago spesso costretto nel proprio terzo
di difesa. Al 41’57”, in una fase concitata davanti alla porta asiaghese, Nitz colpisce con il bastone
Lipsbergs, che protesta platealmente all’indirizzo dell’arbitro ed entrambi finiscono sul pancone dei puniti.
Nei minuti successivi l’Asiago si propone in veloci incursioni con Chiodo, Filippo Rigoni, e con Valentini,
che serve uno smarcato Porco, al quale non resta che infilare il disco del 3:1 in fondo al sacco. Widhalm
prova ad opporsi con una coreografica parata in butterfly, a seguito della quale richiede l’intervento dei
sanitari, ma resta sul ghiaccio. L’Asiago supera indenne un’inferiorità numerica per un fallo di Calisti al
49’47”. Gli ultimi minuti si accendono, con il Bregenzerwald che tenta di costringere i vicentini nel proprio
terzo. Gli ultimi minuti regalano diverse occasioni sui due fronti, con i due portieri chiamati a fare gli
straordinari. Al 54’38” dopo un scambio di “cortesie”, Nitz e König finiscono in panca puniti. Al 57’28”
Rudy Rigoni salva la propria porta in tre tempi, finendo per sdraiarsi sul disco per porre fine all’azione.
Dopo una mischia davanti al goalie stellato, Gios e König si azzuffano, gli arbitri puniscono entrambi.
Coach Mart Eerme lascia la porta sguarnita negli ultimi tre minuti, e tenta l’assalto finale con il sesto
giocatore di movimento. L’Asiago resiste e trova il sigillo finale a porta vuota con Chiodo, che raccoglie
l’assist di Valentini, fissando il risultato sul 4:1.
MVP per l’Asiago: Marco Magnabosco; MVP per il Bregenzerwald: Lipsbergs
Terza vittoria consecutiva per l’Asiago, che riesce a mettere in carniere altri tre punti, contro un avversario
ostico, arrivato all’Odegar dopo due successi ottenuti negli ultimi due turni.
Prossimo impegno per la Migross, domani sera alle ore 20.00, sempre allo Stadio Odegar, contro i

campioni in carica dello Zell am See. Diretta Streaming sulla piattaforma Valcome TV.
 

Formazione Migross Hockey Club Asiago:

R. Rigoni, Santangelo, Gios, Valentini, Parco, Miglioranzi, Stevan, Casetti, F. Rigoni (19), Mbow,

Calisti, Nitz, Chiodo, M. Forte, Parini, Bellini, Porco, Ferretti, Marcazzan, F. Rigoni (89),

Magnabosco.

Coach: John Parco.

Formazione EC Bregenzerwald:

Reichhalter, Widhalm, Reinbacher, Hiböck, Laaksonen T., Ranftl, Tell, Brunner, Laaksonen U.,

Flick, Summer, Lipsbergs, Metzler, Kramer, Kallioinen, Posch, König, Mader, Grasser, Wohlmuth,

Metzler-Wagner, Liesch.

Coach: Mart Eerme.

Reti Migross HC Asiago:

1’28” F. Rigoni (19)(Magnabosco, Casetti); 38’30” Magnabosco ( Rigoni 19, Parco); Porco

(Valentini, Chiodo); 59’12” Chiodo (EN) (Valentini, Porco)

Reti EC Bregenrwald:

33’07” Lipsbergs (König)


Foto Fantini Serena