MIGROSS HC ASIAGO 3:4 EK DIE ZELLER EISBÄREN

Dopo tre vittorie consecutive, a chiudere questo trittico di partite casalinghe, la Migross HC Asiago affronta lo Zell am See, campione in carica della Alps Hockey League. Più di mille presenze sugli spalti di uno stadio Odegar più confortevole rispetto al passato, con il nuovo impianto di riscaldamento in funzione.
Coach Parco deve fare a meno di Andrea Miglioranzi, uscito infortunato dalla sfida precedente. Non schierati in formazione Marcazzan e Francesco Forte, mentre per la difesa della gabbia giallorossa la scelta è ricaduta sul giovane Santangelo. Parte subito forte l’Asiago, con la seconda linea che crea subito un pericolo alla porta
avversaria: Parco innesca Filippo Rigoni, che conclude dalla sinistra, trovando un attento Schmidt in opposizione. Poco dopo Parini prova il tiro dalla blu, il goalie austriaco respinge di gambale. Al 3’ gli ospiti si propongono in una veloce ripartenza, ma la conclusione di Schmidt viene respinta dal goalie stellato. Al 6’50” il giovane portiere italo-finlandese, dopo una serie di batti e ribatti, trattiene la potente conclusione di Coffman. Due minuti più tardi, nel giro di 20 secondi, per ben due volte i pali salvano la porta della Migross. Sul
ribaltamento di fronte, Valentini fallisce da distanza ravvicinata. Al 9’59” arriva il vantaggio austriaco, con Coffman che tira di prima intenzione su assist di Szypula, non lasciando scampo a Santangelo. L’Asiago risponde con un’accellerata del difensore Filippo Rigoni, il quale innesca Nitz, ma la conclusione del numero 29 viene neutralizzata da Schmidt. Al 17’45” dopo un’azione insistita della prima linea, dopo le conclusioni di Calisti e Bellini, respinte da Schmidt, Chiodo raccoglie e colpisce il palo esterno. Al 18’45” Chiodo, servito
da Porco, va vicino alla segnatura, ma trova un invalicabile Schmidt sulla sua strada. Santangelo si esibisce in altri interventi decisivi nel finale di tempo, che si chiude con gli austriaci in vantaggio per 0:1.
Le due squadre tornano sul ghiaccio dopo la prima pausa, con maggiore intensità. Asiago costretto a rinunciare a Magnabosco, rimasto negli spogliatoi per una contrattura. Nei primi minuti Santangelo è attento in più di un’occasione nello sventare le incursioni dello Zell am See. Al 25’ Calisti lascia partire due bordate dalla blu. La prima finisce di poco a lato della porta austriaca, la seconda impegna Schmidt in una coreografica parata di guantone. Al 26’44” Mbow serve Parco, che si ritrova da solo davanti alla porta, e con grande lucidità
mette fuori causa il goalie avversario, trovando il pareggio dei padroni di casa. L’Asiago cresce e crea diverse occasioni in sequenza. Al 31’ Coffman si accentra e lascia partire un tiro a botta sicura, ma Santangelo si oppone con un’incredibile parata in tuffo. Al 31’53” Chiodo lancia Valentini, che s’invola in solitaria verso la porta avversaria e trafigge Schmidt tra i gambali, mettendo a segno il gol del 2:1. Lo Zell am See reagisce con veemenza.
Santangelo si oppone alla conclusione di Prodinger, ma nulla può fare sulla violenta conclusione in diagonale di Coffman che si infila all’incrocio dei pali. Al 36’14” arriva la prima penalità dell’incontro, per un fallo in attacco di Tomazevic, ma l’Asiago non sfrutta la situazione di power-play. Nell’ultimo minuto, Ferretti in contropiede, perde il tempo al momento di concludere.
Secondo tempo che si chiude in parità, sul punteggio di 2:2.
 
Terzo tempo scintillante con continui capovolgimenti di fronte. Al 41’ Calisti perde un disco in zona difensiva e offre a Szypula la possibilità di partire in contropiede, ma Santangelo rimedia con un intervento prodigioso. Il Goalie asiaghese si deve ripetere poco dopo su conclusione di Szypula e di Pallieler. Al 42’07” viene fischiata una penalità a Calisti. Inferiorità numerica che consente allo Zell am See di riportarsi in vantaggio.
Segna Coffman, dopo una respinta di Santangelo su tiro di Szypula. Gli austriaci crescono d’intensità, e l’estremo difensore giallorosso è costretto numerosi interventi, per difendere la propria gabbia, sui tentativi di Pallierer, Coffman, e Tomazevic. Al 51’, con Filippo Rigoni (89) in panca puniti, Valentini in contropiede, colpisce in pieno la traversa. Al 51’52” Cuma commette fallo su Bellini e viene sanzionato, ma l’Asiago non ne
approfitta. Nei minuti finali le due squadre vanno più volte vicine al gol, ma i due portieri salgono in cattedra. Al 57’ pasticcia la difesa dello Zell am See, ma Valentini non riesce a spingere in porta il disco rimasto incustodito davanti alla gabbia avversaria. Coach Parco chiama Time-Out, toglie Santangelo dal ghiaccio per un sesto giocatore di movimento. I giallorossi perdono l’ingaggio, Jennes segna a porta vuota. Continua l’assalto asiaghese, che porta al gol di Porco al 59’51”. Resta solo il tempo per vedere il palo di Tomazevic a porta vuota all’ultimo secondo. Ottima prova dei giallorossi contro i campioni in carica della Alps. Sconfitta di misura che
sta stretta agli uomini di Parco, non fortunatissimi in alcuni episodi determinanti.
MVP per l’Asiago, il portiere Riccardo Santangelo, MVP per lo Zell an See, Coffman,
autore di una tripletta.

Formazione Migross Hockey Club Asiago:
R. Rigoni, Santangelo, Gios, Valentini, Parco, Stevan, Casetti, F. Rigoni (19), Mbow, Calisti, Nitz,
Chiodo, M. Forte, Parini, Bellini, Porco, Ferretti, F. Rigoni (89), Magnabosco.
Coach: John Parco.
Formazione EK Die Zeller Eisbären:
Schmidt, Schultes, Zauner, Lahoda, Schmid, Tomazevic, Coffman, Cuma, Jennes, Sintsching,
Punnik, Prodinger, Nindler, Egger, Pallierer, Wernicke, Widhalm, Wifan, Reiner, Rupnik, Szypu?a,
Widen.
Coach: Marcel Rodman.
Reti Migross HC Asiago:
26’44” Parco (Mbow, Chiodo); 31’53” Valentini (Chiodo, Porco); 59’51” Porco (Calisti, Valentini)
Reti EK Die Zeller Eisbären:
9’59” Coffman (Szypula, Zauner); 34’38” Coffman (Szypula, Cuma); 42’28” Coffman (Szypu?a,
Putnik); Jenner (Cuma, Wilfan)

Foto Fantini Serena