HC GHERDEINA 2:3 so MIGROSS HC ASIAGO

Asiago rimonta nei minuti finali e trova la vittoria dopo i tiri di rigore.

Dopo tre partite casalinghe, la Migross HC Asiago torna a giocare in trasferta, in Val Gardena, per una partita dalla doppia valenza: Alps Hockey League e IHL Serie A.
Assenti Magnabosco
e Miglioranzi per infortunio, non in formazione Marcazzan e Francesco Forte. Fa il suo debutto stasera in maglia giallorossa Nathan Garau. Dopo l’ottima prestazione contro lo Zell am See di Riccardo Santangelo, titolare della gabbia asiaghese torna Rudy Rigoni. Tra gli ex di turno troviamo sul fronte asiaghese Michele Forte, su quello gardenese Martin Castlunger, mentre Luke Moncada non è della partita.

Partenza traumatica per l’Asiago, che subisce gol dopo soli 24 secondi, al primo disco giocato dai padroni di casa. Brady trova Pitschieler lasciato solo davanti alla porta, al quale non resta che mettere il puck in fondo al sacco. Giallorossi in grande difficoltà nei minuti iniziali, contro un arrembante Gherdeina. Asiago sotto assedio nella propria area di difesa, che rischia sulle conclusioni di Luisetti, Brady e Pitschieler. Al 10’ arriva la prima incursione asiaghese con Bellini, prontamente respinta da Paul Hofer. Qualche secondo più tardi ci prova Filippo Rigoni con una deviazione sottoporta, di poco a lato. I gardenesi rispondono in contropiede, con Brady prima, e Luca Biondi poi, che per poco non trova il tocco vincente. Al 12’ é Nitz a risalire tutta la fascia
destra prima di andare a concludere. Al 12’58”, dopo una triangolazione perfetta tra Schiavone, e Guimond, che serve un disco invitante a Kasslatter, che si ritrova tutto specchio della porta libera, per trovare il raddoppio dei padroni di casa. Al 13’55” Casetti colpisce ingenuamente un indiavolato Castlunger, e viene spedito in panca puniti. Al 16’41” Luca Biondi commette un fallo in zona offensiva, e viene sanzionato di due minuti. Occasione per l’Asiago per togliersi dal continuo assedio delle furie rosse. Stellati che creano un pericolo soltanto sul finire di power-play, con Chiodo che devia sotto porta una conclusione di Valentini, con il disco che scheggia la traversa della gabbia di Hofer. Nel finale di tempo Rudy Rigoni ancora impegnato in alcune parate decisive che scongiurano la terza marcatura degli Altoatesini.

Il secondo tempo inizia seguendo lo stesso copione del primo. I Giallorossi non sfruttano un power-play nella fase iniziale, con Luisetti in panca puniti. Assalto dei padroni di casa che si fa sempre più insistente, con Brady che impegna seriamente Rudy Rigoni. l’Asiago si limita a qualche tentativo di contropiede per alleggerire la pressione, ma senza arrivare a conclusione. Al 26’ Luisetti si scontra fortuitamente con Gios e Calisti, ne esce malconcio, ma gli arbitri non ravvisano irregolarità. Al 29’12” Luisetti appena rientrato sul ghiaccio, viene provocato con un inutile colpo di stecca di Bellini. Il numero 17 gardenese si toglie i guantoni e chiama alla resa
dei conti il difensore canadese degli stellati, che viene coinvolto in una rissa, avendone la peggio. Entrambi finiscono in panca puniti. Al 35’, in inferiorità numerica, Rudy Rigoni si oppone in butterfly alla botta sicura di Sacha Guimond. Al 39’ il goalie asiaghese si deve ripetere in una parata in spaccata per opporsi
all’ennesimo tentativo del Gherdeina. Sussulto asiaghese nei secondi finali, con una conclusione di Calisti, respinta da Paul Hofer.

Ultima frazione con la sceneggiatura che non cambia, e con Rudy Rigoni costretto agli straordinari per tenere aperta la partita. Al 42’30”, con Ghiglione in panca puniti, il Gherdeina recupera un disco e parte in contropiede con Brady, che colpisce il palo alla destra du Rudy Rigoni. Al 53’26” gli arbitri concedono un tiro di rigore all’Asiago per un galeotto tocco di mano del difensore gardenese, che nasconde il disco sotto il portiere in mischia davanti alla porta: Chiodo trasforma e riapre la partita. L’asiago ci crede, ma il Gherdeina continua a creare pericoli con Guimond, che trova un insuperabile Rudy Rigoni sulla sula strada. Sul fronte opposto, Hofer si oppone a Casetti e Valentini. Nel finale Parco toglie il portiere e tenta la carta del sesto giocatore di movimento, con Garau in aggiunta alla prima linea. Luisetti sbaglia a porta vuota, e l’Asiago trova il pareggio a un minuto dal termine con Calisti. Si va all’overtime in tre contro tre. Il risultato non cambia, servono i tiri di rigore. Per il Gherdeina sbagliano Brady e De Luca, segna VozoviK; Per l’Asiago sbaglia Chiodo, segnano Valentini e Porco. 
Al termine di una partita dominata dal Gherdeina, l’Asiago nel finale accorcia su rigore con Chiodo e trova il pareggio all’ultimo minuto con Calisti. Ai rigori la vincono i giallorossi con il rigore decisivo di Nick Porco.

Prossimo impegno per la Migross, sabato 18 ottobre alle ore 20.00 in casa, contro i croati del
Sisak.

HC Gherdeina:
R. Hofer, Rindone, Senoner, Linder, Ghiglione, Brady, Vozovik, Greci Demetz, Luisetti, Pitschieler, Delica, Buono, Esposito, Guimond, Schiavone, Bogdanov, Biondi, Kasslatter, Castlunger. Coach: Teppo Kivelä.

Migross Hockey Club Asiago:
R. Rigoni, Santangelo, Gios, Valentini, Parco, Garau, Stevan, Casetti, F. Rigoni (19), Mbow, Calisti, Nitz, Chiodo, M. Forte, Parini, Bellini, Ferretti, Porco, F. Rigoni (89). Coach: John Parco.

Reti HC Gherdeina:
0’24” Pitschieler (Brady, Senoner), 12’58” Kasslatter (Guimond, Schiavone)

Reti Migross HC Asiago:
53’26” Chiodo (penalty); 58’58” Calisti
Rigori realizzati: Valentini (HCA), Vozovik HCG), Porco (HCA)



 
Foto Matthaeus Kostner