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MIGROSS HC ASIAGO 4:5 KHL SISAK
Dopo la vittoria in rimonta contro il Gherdeina, l’Asiago si presenta sul ghiaccio di casa, privo degli infortunati Magnabosco e Miglioranzi. Non schierato Marcazzan, ma a dare profondità al roster coach Parco mette in formazione Francesco Forte e Andrea Rigoni.
1235 spettattori presenti sugli spalti dello Stadio del Ghiaccio di Asiago, da quest’anno riscaldato, per assistere a questo primo confronto in assoluto contro la formazione Croata del Sisak militante per il secondo anno in Alps Hockey League.
Il Sisak inizia subito a manovrare, con un gioco semplice ma molto concreto, cercando subito la conclusione senza troppi passaggi. L’Asiago dal canto suo si difende bene e riparte velocemente in contropiede, trovando subito il gol del vantaggio al 2’08”, quando Nitz serve trasversalmente Casetti che risale il lato opposto dell’ovale ghiacciato, e a sua volta serve l’accorrente Filippo Rigoni (19) che mette il disco alle spalle del goalie croato.
Un minuto più tardi è Garau a proporsi in veloce incursione solitaria davanti alla porta del Sisak, lasciando partire un tiro che sorvola di pochissimo l’incrocio dei pali, dando l’illusione del gol al pubblico. È solo una questione di tempo: al 4’20” arriva il raddoppio asiaghese con Porco, che ribadisce in rete di prima intenzione su passaggio di Valentini.
Il copione non cambia, con la capolista della Alps che fatica a creare pericoli alla porta di Rudy Rigoni, e gli stellati lesti a proporsi in pericolose ripartenze.
Porco, smarcato da Valentini in versione play-maker, ci prova in back-hand, ma Nikolic si oppone. Un minuto più tardi Nick Porco si ripropone davanti alla porta croata, ma Cavlovic lo disturba nel momento di concludere. Gli arbitri lo sanzionano con due minuti di penalità, e la Migross usufruisce del primo power-play della serata. I padroni di casa si installano nel terzo di difesa avversario, provando diverse conclusioni, pur senza trovare il raddoppio.
Sul finire della superiorità numerica, al 11’46”, anche Slovinac finisce in panca puniti, per stecca alta su Mbow. Al 13’30” ci prova anche capitan Gios con un’incursione offensiva, ma Nikolic si fa trovare pronto. Al 14’56” Calisti eccede in leziosismi in uscita di zona, perdendo un disco sanguinoso davanti alla porta. Il bomber Vito Idzan conclude senza pensarci troppo, sorprendendo Rudy Rigoni. Al 29’02” Valentini si accentra, non tira, serve Chiodo che da posizione defilata mette il disco in fondo al sacco. Asiago ristabilisce le
distanze e va al primo intervallo in vantaggio per 3:1
La seconda frazione si apre con un Sisak che parte subito con un altro piglio, mentre la Migross HC Asiago va in difficoltà nel far fronte all’intensità messa sul ghiaccio dai croati.
Dopo soli due minuti Canic, conclude dalla media distanza trovando il gol del 2:3. Giusto il tempo di un giro di lancette d’orologio e arriva il pareggio con Panashenko che supera in velocità Casetti e supera Rudy Rigoni. Coach Parco, capisce il momento di difficoltà della propria squadra e chiama un time-out per riordinare le idee. Il Sisak diventa padrone del ghiaccio e mantiene il predominio fino alla metà della frazione, quando una penalità fischiata a Dobric per stecca alta su Porco, consente all’Asiago di riprendere in mano la
situazione, alleggerendo così la pressione degli ospiti. I giallorossi non sfruttano il power- play, ma crescono creando qualche pericolo alla porta di Nikolic, prima con Nitz che per poco fallisce la deviazione ravvicinata, poi con Chiodo, servito dal solito Valentini, che trova Nikolic a respingere la sua conclusione da posizione defilata. Nei minuti finali, il pubblico assiste ad una partita vivace con continui capovolgimenti di fronte. Le squadre
vanno negli spogliatoi sul risultato di 3:3.
L’Asiago inizia il terzo tempo in inferiorità numerica, per una penalità inflitta a Porco nel finale di frazione centrale. Passa mezzo minuto e la penalità si annulla, con Larionovs che viene spedito sul pancone del puniti. Al 41’50” Valentini commette fallo in uscita di zona, e finisce a sua volta in penality box. L’Asiago si difende bene, e addirittura va vicina al gol con Porco al rientro sul ghiaccio dopo la penalità. Il numero 71 asiaghese ci
prova ancora in contropiede, sfruttando la sua velocità, ma Nikolic si fa trovare sempre attento.
Al 48’, dopo pericolo sventato davanti alla porta di Rudy Rigoni, in successione Garau e Parco impensieriscono Nikolic con le loro conclusioni. Al 49’ Nathan Garau si propone davanti al goalie croato e prova a superarlo in back-hand senza trovare la via del gol.
Al 50’28” un ingenuità nel cambio di linea, con i tre attaccanti che lasciano il ghiaccio
con il Sisak in ripartenza, consente a Panashenko di avere la meglio sul duo difensivo composto da Rigoni e Parini, prima di trafiggere il portiere asiaghese. Giallorossi che accusano il colpo, e capitolano nuovamente al 54’02”, con Larionovs che porta a cinque le reti della formazione croata. L’Asiago reagisce con Garau che prende l’iniziativa, risale la fascia sinistra in velocità, servendo Filippo Rigoni, che a sua volta mette al
centro per Parco, che trova la deviazione vincente. Coach Parco fa uscire il portiere Rigoni nel finale, tentando la carta del sesto giocatore di movimento. Sul ghiaccio la prima linea e il giovane Parco a fare da sesto, ma il Sisak si difende bene e fa sua la partita.
Occasione persa per incrementare i propri punti in classifica per gli uomini di Coach Parco, i quali, dopo essersi ritrovati in vantaggio per 3:1 alla fine del primo tempo, pagano un brutto inizio di frazione centrale, e qualche ingenuità di troppo che il Sisak ha saputo sfruttare.
MVP per l’Asiago: Ryan Valentini; MVP per il Sisak: Vito Idzan
Prossimo impegno per la Migross, giovedì 23.10.2025 alle ore 20.00, sempre allo Stadio
Odegar, contro i campioni d’Italia in carica del Cortina, per un incontro dalla doppia
valenza, sia in chiave Alps Hockey League, che in chiave IHL-Serie A. Diretta Streaming
sulla piattaforma Valcome TV.
Formazione Migross Hockey Club Asiago:
R. Rigoni, Santangelo, F.Forte, Gios, Valentini, Parco, Miglioranzi, Stevan, Casetti, F. Rigoni (19), Mbow, Calisti, Nitz, Chiodo, M. Forte, Parini, Garau, Bellini, Porco, Ferretti, F. Rigoni (89),
Magnabosco.
Coach: John Parco.
Formazione KHL Sisak:
Nikolic, Rosandic, Dobric, Bodiroga, Yeob Kim, Idzan M., Peceric, Marinkovic, Idzan V., Cavlovic, Panashenko, Puzic, Malenica, Canic, Slovinac, Brus, Larionos, Vukadin.
Coach: Josh Siembida.
Reti Migross HC Asiago:
2’08” F. Rigoni (19)(Casetti, Nitz); 4’20” Porco(Valentini); 19’02” Chiodo (Valentini, Porco); 54’02” Parco (Rigoni, Garau)
Reti KHL Sisak:
14’56” V. Idzan (Marinkovic); 22’17 Canic; 23’13” Panashenko (V. Idzan); 50’29” Panashenko (Brus, Larionovs); 52’26” Larionovs (Malenica)
Foto Fantini Serena