Asiago che muove la classifica di Alps e consolida il primato in IHL-Serie A.
Dopo la pausa per le nazionali, il programma dei giallorossi riprende in maniera intensiva, con tre partite in questa settimana. I primi due impegni settimanali, valevoli sia per la classifica di Alps che per quella di IHL-Serie A, vedranno gli stellati impegnati prima contro il Gherdeina, poi contro i Rittner Buam.
Coach Parco schiera la formazione al completo, eccezion fatta per l’infortunato Miglioranzi ancora fermo ai box. Tra gli ex di turno, sul fronte gardenese troviamo Castlunger e Moncada, mentre sulla sponda vicentina il difensore Michele Forte.
Asiago che scende sul ghiaccio con livrea blu, e con Rudy Rigoni, reduce dal debutto con la nazionale senior, titolare della porta della Migross.
Battute iniziali che non regalano grandi emozioni, con un Asiago che fatica a prendere in mano la partita, e un Gherdeina che mantiene maggior possesso del disco. Al 4’36” i giallorossi usufruiscono del primo power-play con Soracreppa spedito in panca puniti. I giallorossi non si rendono pericolosi, e rischiano sul contropiede solitario di De Luca, che per fortuna non incide al momento di concludere, trovando un attento Rudy Rigoni. Sul
finire del power-play, viene sanzionato Magnabosco, regalando poco meno di due minuti di superiorità numerica ai gardenesi, ma i vicentini si difendono bene. Il primo acuto della partita lo regala Nathan Garau, che riceve entrando in area offensiva e tira di poco alto sopra la traversa di Hofer. l’Asiago inizia a crescere, e un minuto più tardi per poco non sblocca il risultato con un’incursione dei giovanissimi Andrea Rigoni e Ferretti, con quest’ultimo che conclude, creando qualche apprensione al goalie avversario. Al 14’59”
qualche scaramuccia tra Vozovik e Calisti si concretizza in una penalità di due minuti per entrambi.
Al 17’07” Chiodo serve di prima intenzione un disco a Valentini, il quale s’invola sulla fascia sinistra e batte Hofer con un preciso diagonale che s’infila sotto l’incrocio dei pali. Sbloccato il risultato, l’Asiago insiste con le sue folate offensive, prima con Nitz e poi nuovamente con Valentini.
Le squadre vanno negli spogliatoi per il primo intervallo, con i padroni di casa in vantaggio per 1:0.
Al rientro dopo la pausa, gli ospiti alzano il ritmo, e nei primi minuti della frazione centrale cercano a più riprese di concludere verso la porta di Rudy Rigoni. Al 21’31” i due capitani, Gios e Pitschieler accennano qualche scambio di colpi pugilistici e finiscono entrambi in panca puniti. l’Asiago riprende in mano il gioco e si insedia nel terzo difensivo del Gherdeina. Dopo un’azione ben manovrata, al 22’32” Garau serve Valentini, che da
posizione defilata supera Hofer sul proprio palo con una precisa conclusione che gonfia la rete alle sue spalle, trovando il gol del raddoppio giallorosso. Al 23’02” Porco recupera un disco in zona difensiva e si lancia velocemente verso la porta gardenese, ma viene trattenuto con le maniere forti da Guimond al momento di concludere. Gli arbitri ravvisano un fallo da rigore. Porco prova a sorprende Hofer tra le gambe, ma il portiere dei ladini non si lascia sorprendere. Il Gherdeina non demorde e ci prova con Brady da distanza
ravvicinata, ma il portiere giallorosso si oppone. Poco più tardi si fa pericoloso l’ex Moncada, che in inferiorità numerica, riesce a ripartire in solitaria verso la porta avversaria, ma Rudy Rigoni non si lascia superare. Nei minuti finali ci prova il giovane Alessandro Parco con una veloce ripartenza, che non produce frutti. A pochi secondi dalla seconda sirena, Pittschieler serve Schiavone, che manca l’aggancio decisivo sotto porta.
Secondo tempo che si chiude sul risultato di 2:0 in favore dei padroni di casa.
Come già avvenuto all’inizio della frazione centrale, il Gherdeina parte forte e trova subito il gol del 2:1 al 40’26”. Guimond vince l’ingaggio, Deluca non ci pensa due volte e lascia partire un tiro che, probabilmente a causa del traffico davanti alla porta, beffa Rudy Rigoni e s’infila in fondo al sacco. I Gardenesi tentano di sfruttare il momento, e ci riprovano un minuto dopo con una velenosa conclusione di Moncada, ma il goalie asiaghese non si lascia sorprendere. Al 43’47” viene penalizzato Gios, e dopo 10 secondi di inferiorità numerica, Nick Porco recupera il disco e si lancia in una delle sue solite progressioni fino alla porta avversaria, superando Hofer, trovando il gol del 3:1.
Al 49’12”, con Parini in panca puniti, il Gherdeina colpisce il palo alla destra di Rudy Rigoni, e sugli sviluppi dell’azione, l’Asiago riparte in avanti e allunga nuovamente in inferiorità numerica, al termine di una combinazione tra Chiodo e Porco, il quale mette a referto la sua doppietta e il gol del 4:1. Passa meno di un minuto e la seconda linea asiaghese per poco non trova il quinto gol, con il disco che finisce per ballare sulla porta di Hofer al termine di un’azione orchestrata d Rigoni e Parco. L’appuntamento con il
quinto gol è soltanto rimandato: al 52’53” arriva la quinta marcatura asiaghese, a firma di Chiodo, che raccoglie l’invito di Valentini e insacca alle spalle del goalie gardenese. Anche il quinto gol dei padroni di casa arriva in inferiorità numerica.
Circostanza al quanto curiosa questa sera, con tre dei cinque gol dei padroni di casa, realizzati con l’uomo in meno sul ghiaccio.
Una vittoria importante per gli uomini di Coach Parco, che consolidano il primato in classifica di IHL-Serie A e muovono ulteriormente la classifica di Alps Hockey League.
MVP per il Gherdeina: Deluca; MVP per l’Asiago: Valentini.
Prossima partita per i giallorossi, giovedì 13 novembre alle ore 20.00, sempre sul
ghiaccio di casa, contro il Rittner Buam.
Formazione Migross Hockey Club Asiago:
R. Rigoni, Santangelo, Forte F., Gios, Valentini, Parco, Stevan, Casetti, F. Rigoni (19), Mbow, Calisti, Nitz, Chiodo, M. Forte, Parini, Garau, Bellini, Porco, Ferretti, F. Rigoni (89), Magnabosco.
Coach: John Parco.
Formazione HC Gherdeina:
Hofer, Rindone, Senoner, Linder, Ghiglione, Brady, Vozovik, Luisetti, Moroder, Andriolo, Pitschieler, Deluca, Moncada, Buono, Esposito, Guimond, Schiavone, Soracreppa, Biondi, Kasslatter, Castlunger.
Coach: Teppo Kivela
Reti Migross HC Asiago:
17’07” Valentini (Chiodo); 22’32” Valentini (Garau, Bellini); 43’47” Porco ; 49’12” Porco (Chiodo); 52’53” Chiodo (Valentini)
Reti HC Gherdeina: