Ultimi cinque minuti nuovamente fatali ai giallorossi:
lo Jesenice rimonta 2 gol e vince all’overtime.
Dopo le due trasferte di Zell am See e Cortina, la Migross HC Asiago torna a giocare tra le mura di casa, in uno stadio Odegar gremito, davanti a 1826 spettatori. Coach Parco può contare sul rientro di Andrea Miglioranzi e sull’inserimento a roster del giovane Luca Cortese. A difesa della porta asiaghese, schierato Riccardo Santangelo.
Partita che inizia senza grandi emozioni, con le due squadre che si studiano nei minuti iniziali. Il primo tiro giallorosso verso la porta di Zan Us arriva dopo quasi quattro minuti, con una conclusione di Gios dalla distanza che non impensierisce il portiere sloveno.
Al 6’26” Bellini serve Porco, che controlla e dribbla Us mettendo il disco in porta.
Lo Jesenice impegna seriamente Riccardo Santangelo al 12’, con una fucilata dalla linea blu di Lesnicar, parata senza problemi. Poco dopo il giovane goalie italo-finlandese della Migross, deve ripetersi sul tiro di prima intenzione di Jenko. Al 17’53” Porco risale in velocità lungo il settore di destra, mette il disco al centro per l’accorrente Chiodo, che tocca il disco in porta, finendo la sua corsa nella porta di Us con il disco. Al 18’41” Hrobat commette fallo in attacco e viene spedito in panca puniti. Padroni di casa che concludono il primo tempo in superiorità numerica.
Squadre che vanno al primo intervallo con l’Asiago in vantaggio per 2:0.
Gli Sloveni rientrano sul ghiaccio dopo l’intervallo con maggiore determinazione, innalzando il ritmo. Al 21’36”, grazie ad una leggerezza difensiva, Pecnik si ritrova solo davanti a Santangelo e non sbaglia, portando il risultato sul 2:1. Al 22’41” Risponde immediatamente l’Asiago, che trova l’allungo con Porco: Valentini si accentra, serve Chiodo posizionato sul palo sinistro, il quale attende l’arrivo del numero 71 asiaghese, al quale non resta che ribadire il disco in porta, con Us battuto. Al 27’09” Alessandro Parco finisce in panca puniti, e lo Jesenice si fa pericoloso con Urukalo che fallisce da posizione ravvicinata. Al 28’10” un potente tiro dalla blu di Slivnik non lascia scampo all’estremo difensore giallorosso. Trovato il secondo gol, gli uomini si Coach Zupancic si caricano e cercano il pareggio, con una conclusione di Baloh, che crea qualche apprensione alla retroguardia asiaghese. Al 29’12” è Michele Forte a finire in penality box, con lo Jesenice che non ne approfitta, e rischia addirittura di complicarsi la vita su tiro di Capitan Gios, che mette alla prova i riflessi di Zan Us. Al 32’12” è Jenko a commettere fallo, ma la Migross non ne approfitta. L’unico pericolo lo crea Garau, concludendo di poco a lato. Rischia anche l’Asiago in inferiorità numerica, con Burgar che mette in difficoltà Santangelo su un disco apparentemente innocuo.
La partita si accende con conclusioni su entrambi i fronti, ma il risultato non cambia fino al secondo intervallo. Squadre che vanno al riposo sul punteggio di 3:2, e con l’Asiago in superiorità numerica, per un fallo commesso da Oblak su Magnabosco nei secondi finali della frazione centrale.
Terzo tempo che vede le due squadre fronteggiarsi a viso aperto: l’Asiago alla ricerca dell’allungo, lo Jesenice nel cercare di rientrare in partita. È l’Asiago a trovare l’allungo al 47’46”: Michele Forte compie un capolavoro di visione gioco trovando un passaggio filtrante per Chiodo, che s’invola da solo davanti a Us e lo supera con freddezza. L’Asiago tenta di chiudere la partita, approfittando del colpo inflitto agli avversari, e ci prova prima con Porco e poi con Valentini, ma il goalie sloveno non si lascia sorprendere. Poco dopo è Riccardo Santangelo a salire in cattedra, opponendo in butterfly sulla conclusione ravvicinata a botta sicura di Svetina.
Al 55’20” Svetina però trova la via del gol, concludendo da posizione centrale, praticamente indisturbato, dopo che la retroguardia asiaghese si complica la vita in uscita di zona.
Lo Jesenice ci crede, e a due minuti dal termine, Coach Zupancic lascia la porta sguarnita per tentare la carta del sesto giocatore di movimento. I Giallorossi riescono ad impossessarsi del disco e costringono gli sloveni nel proprio terzo con la porta vuota. Conclude Gios a colpo sicuro, ma Urukalo si immola e para con il busto. Ci prova Magnabosco con un siluro che scheggia la traversa, poi di nuovo Gios che non trova lo specchio della porta.
Lo Jesenice riesce finalmente ad insediarsi nel terzo di difesa asiaghese, e a 33 secondi dalla sirena, trova il gol del pareggio in mischia davanti alla porta con Baloh.
Si va all’overtime, con l’Asiago che si fa pericoloso con Valentini, Calisti e Chiodo, ma Zan Us erige un muro davanti alla propria porta. Al 63’52, gli sloveni si portano in avanti, e con una efficace triangolazione, costruiscono l’azione del gol vittoria, con Svetina che concretizza il passaggio di Lesnicar.
Dopo la rimonta subita a Cortina, l’Asiago subisce un’altra rimonta davanti al proprio pubblico, pagando caro gli ultimi cinque minuti di gioco.
MVP per l’Asiago: Chiodo; MVP per lo Jesenice: Svetina
Prossimo impegno per la Migross HC Asiago, domani sera a Merano.
Formazione Migross Hockey Club Asiago:
R. Rigoni, Santangelo, Gios, Cortese, Valentini, Miglioranzi, Casetti, F. Rigoni (19), Mbow, Calisti, Nitz, Chiodo, M. Forte, Parini, Garau, Bellini, Porco, Ferretti, F. Rigoni (89), A. Rigoni, Magnabosco.
Coach: John Parco.
Formazione HDD Jesenice:
Us, Sodja Zalokar, Mlakar, Sojer, Jenko, Burgar, Koblar, Urukalo, Oblak, Svetina, Lesnicar, Slivnik, Slibar, Kovacevic, Baloh, Sodja, Pecnik, Stevic, Sturm, Hrobat Plemelj
Coach: Nik Zupancic.
Reti Migross HC Asiago:
6’26” Porco (Chiodo, Valentini); 17’53” Chiodo (Bellini, Porco); 22’41” Porco (Valentini, Chiodo); 47’46” Chiodo (M. Forte)
Reti HDD Jesenice:
21’36” Pecnik (Baloh, Kovacevic); 28’10” Slivnik (Lesnicar, Svetina); 55’20” Svetina (Urukalo, Hrobat); 59’27” Baloh; 63’52” Svetina (Hrobat, Lesnicar)
Stadio Odegar - ASIAGO (VI) - ITALY
Spettatori:
1’826
Arbitri:
PINIE’, STEFENELLI
(Brondi, Cusio)

Foto Fantini Serena